Tappa 1: MORILLON / MORILLLON (Les Esserts)
Robert Power conserva la maglia gialla di leader della corsa. Il Giro Valle d’Aosta, giunto alla sua seconda giornata, saluta però il successo del belga Laurens De Plus, che ha bruciato allo sprint il leader della generale al termine di 153 km davvero folli. Pronti, via, e parte una fuga di 4 uomini che sembra destinata ad avere vita breve, ma nel gruppetto ci sono l’americano Tj Eisenhart della Bmc e il trevigiano della Zalf Nicola Bagioli; ripresi a poco dalla fine, i fuggitivi di giornata – inseguiti a lungo da un altro gruppetto di 12 corridori – hanno fatto incetta di punti lungo il tracciato e hanno avuto fino a 10 minuti di vantaggio sulla maglia gialla. Bagioli porta a casa la prima maglia a pois per gli scalatori di questo Giro, Davide Ballerini della Unieuro farà altrettanto con quella degli sprint cash.
Ma i colpi di mano, nella Morillon-Les Essert di questo mercoledì 15 luglio, erano all’ordine del giorno: Diego Pablo Sevilla della Fundation Contador – che faceva parte del gruppo dei 12 inseguitori – è riuscito a staccarsi dal suo plotone ed è rientrato sui migliori, riuscendo pure ad andare in testa con un vantaggio di quasi un minuto e mezzo. Bagioli e Enrico Salvador della Zalf, insieme, hanno fatto il forcing nell’ultima discesa e sono andati a loro volta in testa, ma l’azione dell’Australia ai -60 dall’arrivo ha portato i suoi frutti: Robert Power e il gruppo dei migliori (molto frammentato) sono tornati sotto nell’ultima salita di Morillon, hanno ripreso i fuggitivi nelle battute finali della tappa e con un colpo di mano De Plus è riuscito a mettere la sua ruota avanti rispetto agli avversari, Robert Power in testa.
«Non mi aspettavo di riuscire a conservare la maglia di leader della classifica generale – dice l'australiano – ma la squadra si è dimostrata fortissima, e mi ha permesso di chiudere sui primi e giocarmela all'arrivo».
«Sono decisamente contento di aver vinto, – dice con espressione tra il raggiante e lo stupito Laurens De Plus – specialmente per come si era messa la gara ad un certo punto. Poi piano piano sono riuscito a risalire e a disputare un finale in volata, spuntandola su Robert».
Ordine di ArrivoKm. 150,000 - media 33,370 km/h | Classifica GeneraleKm. 155,400 - media 32,931 km/h | |||||||
| 1. | DE PLUS Laurens LOTTO SOUDAL U23 | 04:29:42" | 1. | POWER Robert AUSTRALIA NATIONAL TEAM | 04:43:08" | |||
| 2. | POWER Robert AUSTRALIA NATIONAL TEAM | a | 0" | 2. | PETILLI Simone UNIEURO WILIER TREVIGIANI | a | 34" | |
| 3. | PETILLI Simone UNIEURO WILIER TREVIGIANI | a | 03" | 3. | DE PLUS Laurens LOTTO SOUDAL U23 | a | 42" | |
| 4. | GAROSIO Andrea TEAM COLPACK | a | 04" | 4. | NARDELLI Stefano UNIEURO WILIER TREVIGIANI | a | 42" | |
| 5. | NARDELLI Stefano UNIEURO WILIER TREVIGIANI | a | 04" | 5. | GAROSIO Andrea TEAM COLPACK | a | 44" | |
| 6. | SCHLEGEL Michal AWT GREENWAY | a | 04" | 6. | SCHLEGEL Michal AWT GREENWAY | a | 01'02" | |
| 7. | SALVADOR Enrico ZALF EUROMOBIL DÉSIRÉE FIOR | a | 10" | 7. | PEARSON Daniel ZALF EUROMOBIL DÉSIRÉE FIOR | a | 01'07" | |
| 8. | ZEMLYAKOV Oleg KAZAKHSTAN NATIONAL TEAM | a | 15" | 8. | RAVASI Edward TEAM COLPACK | a | 01'16" | |
| 9. | PEARSON Daniel ZALF EUROMOBIL DÉSIRÉE FIOR | a | 25" | 9. | HAIG Jack AUSTRALIA NATIONAL TEAM | a | 01'22" | |
| 10. | RAVASI Edward TEAM COLPACK | a | 45" | 10. | ZEMLYAKOV Oleg KAZAKHSTAN NATIONAL TEAM | a | 01'32" | |
La tappa in video
La tappa in immagini
Info Tecniche
Tappa 1: MORILLON / MORILLLON (Les Esserts)
Mercoledì 15 luglio altra partenza da Morillon e altro arrivo a Les Essert: per il terzo anno consecutivo il Giro dunque arriva in questo grazioso centro della Haute Savoie. Qui, alla vigilia della crono del 2014, trionfò con un attacco sin dai primi chilometri Dylan Teuns della Bmc. Sull’arrivo ci sarà già un primo passaggio della corsa al km 50. Sarà una giornata lunga, con poca pianura e tre colli di seconda categoria (La Frasse, Pont de Nantafon e Plaine Joux) prima della scalata a La Ramaz, salita di prima categoria la cui cima è piazzata a meno di 30 km dall’arrivo, posto di nuovo in cima alla montagna di Les Esserts.
